conferenza-stampa
21 ottobre 2024

FONSECA: "MATCH IMPORTANTE MA NON DECISIVO"

Le parole del tecnico rossonero e di Tijjani Reijnders verso Milan-Club Brugge

Terzo appuntamento stagionale con la Champions League, si torna a San Siro. L'anteprima di Milan-Club Brugge è rappresentata dalla conferenza stampa della vigilia. A introdurre i temi del match sono stati Mister Fonseca e Reijnders da Milanello. Queste le loro parole:

PAULO FONSECA

TESTA ALL'EUROPA
"La Champions League è una competizione diversa. Abbiamo iniziato affrontando due tra le squadre più forti d'Europa, siamo andati in difficoltà contro il Liverpool ma contro il Leverkusen ho visto qualità, abbiamo fatto una bellissima partita soprattutto nel secondo tempo. Vogliamo continuare a crescere e avanzare in questa competizione, per farlo dobbiamo vincere domani. Non penso troppo a lungo termine, non abbiamo vinto le prime due partite e quindi dobbiamo pensare alla prossima, senza fare calcoli".

VERSO MILAN-CLUB BRUGGE
"Non è una partita decisiva ma importante, vogliamo e dobbiamo vincere. Il Club Brugge è una bella squadra, giocano molto bene. Hanno grande qualità offensiva, così come sugli esterni e in mediana a livello individuale. Hanno creato tante occasioni anche nella sconfitta recente contro il Dortmund, sarà importante difendere bene ed essere concentrati".

LA FORMAZIONE
"Domani giocheranno Maignan, Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernández, Fofana, Loftus-Cheek, Reijnders, Leão, Pulisic e Morata".

LA CRESCITA DELLA SQUADRA
"Stiamo cambiando tanto e piano piano stiamo arrivando a ottenere concetti importanti per la squadra. Nei primi 30 minuti contro l'Udinese abbiamo fatto molto bene, poi il rosso di Tijji ha cambiato la partita ma abbiamo avuto una bella reazione, nell'atteggiamento e nello spirito del gruppo. In futuro questo atteggiamento dovrà essere la normalità, dobbiamo giocare sempre con questo spirito. La squadra sta bene e ha fiducia".

RISPOSTE POSITIVE
"In questo periodo è importante ruotare i giocatori, abbiamo tante partite da affrontare e abbiamo bisogno di tutti. Okafor e Chukwueze hanno qualità e hanno bisogno di fiducia, contro l'Udinese hanno fatto bene e avere a disposizione giocatori di questo livello è importante per un allenatore. Tutti hanno lavorato bene, anche chi è subentrato, io credo in tutti i giocatori".

SINGOLI E OPZIONI
"Da Leão e Theo Hernández mi aspetto le stesse cose che mi aspetto da tutti, dovranno dare il massimo per far sì che il Milan vinca. Theo si è allenato bene e ha grande esperienza. Sono molto soddisfatto dei giocatori che ho a disposizione, avere Abraham e Jović fuori non è ideale ma domani avremo con noi Camarda. In questa posizione non abbiamo bisogno di nuovi giocatori. Gabbia ha provato oggi in allenamento e sarà disponibile domani. Pavlović ha alternato cose positive ad altre da correggere in fase difensiva, per lui non è facile perché giochiamo in modo diverso rispetto a come era abituato. Deve essere più equilibrato, contro l'Udinese lo è stato. Vedere Reijnders sempre vicino a Fofana non esalta le sue caratteristiche, nella struttura attuale lui ha la possibilità di fare più ruoli".

FALLI E ATTEGGIAMENTO
"Dobbiamo essere più 'diavoli' che 'santi'. Dobbiamo giocare a calcio, i falli fanno parte dell'intelligenza di una squadra. Ne abbiamo parlato, è un'altra situazione in cui dobbiamo migliorare. Io come allenatore devo capire cosa fare per migliorare la squadra nell'atteggiamento e nella voglia, sono più esigente da questo punto di vista. La squadra era abituata a difendere singolarmente, non è stato facile cambiare questo atteggiamento, ora siamo più corti".

TIJJANI REIJNDERS

DALL'UDINESE AL CLUB BRUGGE
"È molto importante per me essere decisivo come centrocampista, in questo ruolo io e i miei compagni siamo il motore della squadra. Contro l'Udinese abbiamo giocato bene, dovremo farlo anche domani. Non dobbiamo concedere una occasione simile a quella che mi è costata il cartellino rosso, devo stare più attento insieme alla squadra".

RUOLO E AMBIZIONI
"Sono un giocatore box-to-box, posso muovermi da area ad area e ho giocato in tutte le posizioni del centrocampo. Quella da 'numero 8' è quella ideale per me, ma ciò non toglie che io possa scendere in campo negli altri ruoli. È il Mister a decidere. Voglio contribuire con assist e gol, ambisco a vincere premi e coppe in ogni stagione".


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