Mercoledì da leoni? Si spera. Sicuramente martedì di vigilia in casa rossonera. A Milanello mancano solo i dettagli prima di affacciarsi su Milan-Stella Rossa, sesta giornata di Champions League in programma mercoledì 11 dicembre alle 21.00 a San Siro. Mister Fonseca e Matteo Gabbia hanno parlato in conferenza stampa, in diretta su AC Milan Official App e Milan TV.
LA STELLA ROSSA
"Affrontiamo una squadra che ha vinto bene l'ultima partita in Europa. Loro sono una squadra fisica, bravi in contropiede, hanno attaccanti veloci. Per noi sarà una partita difficile ma importante e da vincere. Stiamo lavorando per migliorare, sono sicuro che finiremo in condizioni migliori di adesso. Rimango positivo, anche se capisco il dispiacere dei tifosi per il momento. La Champions League è una competizione prestigiosa, nel DNA rossonero, però non guardo troppo oltre: l'obiettivo è battere la Stella Rossa".
LA DIFESA
"Di recente, a livello difensivo abbiamo migliorato tanto. A Bratislava è stata una partita particolare, è servita per crescere. Sono sicuro che contro la Stella Rossa faremo bene in difesa".
LA SOCIETÀ
"Mi sento protetto dalla società, ho sempre sentito il loro sostegno".
I SINGOLI
"Al posto di Pulisic giocherà Loftus-Cheek, ha caratteristiche diverse ma ho totale fiducia affinché possa sostituirlo al meglio. Loftus-Cheek tende a tenere di più il pallone, in Europa spesso ci sono più spazi. Hernández lo sto vedendo bene, si allena bene: lavora per migliorare, deve continuare così. Morata con Abraham? Come sempre è una possibilità, ma non credo contro la Stella Rossa".
AMBIZIONE EUROPEA
"Non sottovaluteremo l'avversario, l'abbiamo visto e studiato. Vogliamo vincere, dipenderà da noi, dalla voglia e dall'attenzione che metteremo. Dobbiamo pensare solo alla Stella Rossa, metteremo le energie in Champions League e solo dopo prepareremo di nuovo il campionato. La Champions League è una competizione bella, veloce: crediamo e speriamo di andare il più avanti possibile".
VOGLIA DI RISCATTO
"Quando non vinciamo siamo arrabbiati, vogliamo reagire. Nessuno è contento dei punti che abbiamo in campionato finora, dobbiamo aver la forza di migliorare. La squadra non si adagia, ogni sconfitta ci dà fastidio".
MILANISMO
"Sono felice di quello che sto facendo, il mio obiettivo è trasmettere le mie qualità alla squadra. Fascia di capitano? Sarebbe un sogno ma non ci penso, la stanno indossando giocatori molto importanti. I nostri 125 anni? Traguardo importante per un Club storico, vogliamo rendere orgogliosi i tifosi".
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