Dopo Strahinja Pavlović e Álvaro Morata, tocca a Emerson Royal. Il terzino brasiliano arriva dal Tottenham ed è il terzo volto nuovo dell'estate rossonera. Archiviata la prima giornata milanista lunedì 12 agosto, oggi è stato il momento dell'incontro con i giornalisti in una conferenza stampa a Casa Milan. Qui i passaggi più interessanti.
ZLATAN IBRAHIMOVIĆ
"Benvenuto a Emerson Royal, un giocatore che seguiamo da tanto. Un giocatore fisico, offensivo, che gioca con grinta e intensità, che offre varie soluzioni a Mister Fonseca. Emerson è un bel rinforzo per la squadra, il Mister avrà un 'problema positivo'. Era uno dei nostri obiettivi, finalmente è qua e questo è il giorno 5 dei 7 che servirono a Dio per creare il mondo. Lui ha avuto tanta vogli di venire qui a rappresentare il Milan, e questo ha fatto la differenza. La scelta è stata semplice, ha equilibrio nell'attaccare e nel difendere, un profilo come il suo è perfetto per l'identità che cerchiamo. Seguiamo le nostre idee e la nostra strategia, non abbiamo fretta. Vogliamo costruire una squadra compatta, forte. Gerry Cardinale è in città, ci siamo visti in questi due giorni e stiamo parlando di tante cose".
EMERSON ROYAL
LA TRATTATIVA E L'ENTUSIASMO
"Ho parlato molto con il Club ed è sempre stato chiaro che il Milan fosse la migliore opzione per me. Ho tantissimo entusiasmo, ho voglia, sono un giocatore nuovo e ho un futuro davanti a me, perché il Milan ha sempre avuto fiducia in me. In tutte le squadre in cui sono stato, ho sempre provato a portare leadership. Voglio ringraziare tutti per questa opportunità, farò il meglio per il Milan. Per me è stata una grande soddisfazione sapere di aver attirato l'interesse di Zlatan e del Milan, cercherò di ripagarli di questo sul campo. Ho avuto anche un po' di apprensione perché il tempo passava, ma la cosa più importante è che ora sono qui".
L'EREDITÀ BRASILIANA
"Il Milan ha una storia di grandi difensori come Thiago Silva, Cafu, tutti i brasiliani che sono passati da qui hanno lasciato il segno. E anche io spero di scrivere una bella storia con questo Club, arrivo qui molto preparato e con tanta convinzione. Avete un guerriero su cui contare".
LE PRIME ORE NEL CLUB
"Il Milan è un Club che tiene molto ai giocatori, entrare nel Museo è stato un momento storico, non mi emoziono facilmente ma vedere tutti quei trofei è stato incredibile. Per me è veramente un sogno essere qui. Tutti i brasiliani vorrebbero venire qui a indossare questa maglia, è un onore incredibile, un momento importante. Ora non vedo l'ora di indossare questa maglia e di entrare in campo".
LA SQUADRA E LA POSIZIONE IN CAMPO
"Sono qui per aiutare, la mia posizione ideale è quella di terzino destro, ma ho anche giocato a sinistra o da centrale. Sono a disposizione del Mister. Ho guardato le partite della squadra, ci sono degli ottimi giocatori, indipendentemente dal ruolo sarà un piacere condividere il campo con loro. Potranno aiutarmi e mostrarmi la direzione del Club".
LA MAGLIA NUMERO 22
"La 22 ha una storia e un passato molto luminoso qui nel Milan, è stata di Kaká e storicamente è sempre stata importante anche per me, l'ho indossata in nazionale, le cose più belle mi sono successe con questo numero. Avere questa eredità è davvero importante".
LA SERIE A
"Questo è un campionato diverso rispetto a quelli in cui ho giocato finora. Tatticamente mi sono sempre trovato bene e non credo che avrò particolari problematiche. Ho voglia di imparare e migliorare, ho sempre fatto entrambe le fasi: difendere e attaccare. Seguirò gli schemi e i momenti della squadra, nelle grandi squadre si attacca e se dovrò attaccare 90 minuti, attaccherò per 90 minuti".
Sono disponibili i biglietti per Milan-Torino e Milan-Venezia: ti aspettiamo a San Siro!